È un disturbo dei ritmi circadiani più frequente negli adolescenti e negli adulti.
Le persone che ne soffrono sono sveglie e molto produttive in tarda serata e nelle prime ore della notte e hanno la tendenza a addormentarsi molto tardi e svegliarsi molto tardi al mattino; per questo vengono definite “gufi”.
Se non possono dormire fino a tarda mattinata o anche più a lungo, vanno incontro a mancanza di sonno e le loro attività lavorative o scolastiche ne risentono molto.